Totoinfissi anno 2024 ecco cosa succederà

Siamo di fronte ad un cambiamento storico che non riguarda solo l’esclusione degli infissi dal Bonus Barriere architettoniche o l’eliminazione dello sconto in fattura. Quello che deve farci riflettere attentamente è sicuramente il cambiamento di passo che ha innescato questo Governo, che per evitare frodi ha chiuso il rubinetto immediatamente.

Premesso che ciò che leggerai in questo articolo è il mio pensiero personale, ci tengo a dare la mia visione su quello che potrebbe accadere al comparto degli infissi e dei serramenti nel 2024. Dico da subito che a mio avviso potrebbe essere una buonissima occasione per riequilibrare gli asset aziendali.

Totoinfissi anno 2024 ecco cosa succederà: meno concorrenza sleale?

E’ successo a tutti di vedere un concorrente che viene preferito a te per avere a disposizione strumenti che tu non hai. Non voglio dire che questa sia concorrenza sleale ma dobbiamo considerare il fatto che il cliente è spesso invogliato dalle grandi promozioni.

Ho sentito tanti colleghi che non sono riusciti ad entrare nel merito dello sconto in fattura poiché non avevano aziende partner pronte a sostenerli. Allo stesso tempo abbiamo visto che gli Istituti Bancari non sono sempre stati disponibili ad accettare crediti dai singoli artigiani o dalle PMI.

Questa situazione ha creato una netta divisione, creando due linee di pensiero tra gli operatori del settore. Da una parte c’è chi ha colto l’occasione del supporto del partner e degli importanti accordi che gli sono stati concessi dalle banche. Dall’altra c’è chi ha giocato una partita diversa, rimanendo un pochino dietro le quinte ma continuando ad operare come ha sempre fatto.

In ogni caso le cose non sono andate sempre benissimo. Dal 2020 il mercato è stato mosso da una grande richiesta che ha cambiato le dinamiche di tutto il comparto. Richieste che hanno spiazzato completamente chi era abituato a lavorare in un modo più normale.

Da tutto questo possiamo solo prendere insegnamento, perché bene o male ci ha proiettato in una situazione evolutiva. Non credo che il mercato dei crediti fiscali si fermerà qui. Alla fine questa moneta virtuale potrebbe aver senso se utilizzata in modo disciplinato.

A questo punto, torniamo alla normalità. Ma vediamo ancora qualche aspetto che potrebbe cambiare nei prossimi mesi.

Totoinfissi anno 2024 ecco cosa succederà: prezzi che torneranno alla realtà?

Abbiamo visto vendere finestre che valgono poco più di un paio di jeans a prezzi stratosferici; condizione che mi si è presentata diverse volte. Finestre a due guarnizioni, progettate agli inizi degli anni 2000, vendute a carissimo prezzo.

Aziende che avevano strutturato il proprio business, e il proprio marketing, sullo sconto in fattura. Prodotti di basso valore con prezzi gonfiati che bastava rientrassero nei limiti imposti dai prezzari. Spesso mi sono sentito dire dai clienti che a loro sarebbe bastato prendere le finestre pagando una quota molto bassa.

Tutto questo potrebbe anche andar bene, se posso spendere poco e acquisto finestre da poco.

Il problema è invece acquistare finestre da poco al prezzo di finestre molto importanti, performanti ed innovative, solo perchè c’è la concessione dello sconto in fattura. Adesso vediamo come si muoveranno coloro che hanno gonfiato i prezzi di alcuni prodotti e dovranno confrontarsi con un mercato che si riequilibra.

I prezzi dei prodotti economici torneranno al suo posto? Verranno ideate altre soluzioni?

Totoinfissi anno 2024 ecco cosa succederà: la formazione tornerà alla sua funzione?

Da diversi anni mi occupo di “formazione tecnica” restando focalizzato sul fatto che infissi e serramenti devono essere installati con competenza e con attenzione. Lo faccio perché mi piace e mi consente di confrontarmi con colleghi che hanno voglia di crescere senza escamotage e con la massima competenza.

Sappiamo bene che in questi ultimi anni il comparto della formazione ha preso strade diverse. Parlo soprattutto della formazione utile ad applicare i bonus fiscali.

Da una parte le associazioni di settore che si sono fatte carico di supportare i propri soci con una formazione utile a minimizzare i tempi occorrenti a gestire questo cambiamento epocale. Parlo dell’applicazione dei prezzari, della gestione della documentazione e delle particolarità occorrenti a gestire i bonus fiscali.

Le associazioni sono state viste spesso come entità che in questo frangente si sono rese poco disponibili. Il motivo è semplice! Le associazioni di categoria hanno il compito di proteggere la categoria stessa. Non sono volute entrare nella gestione die crediti fiscali o di altri elementi che potevano minare il loro principio di precauzione.

Dall’altra parte ci sono stati millemila webinar e altrettanti corsi di formazione che hanno spinto molti colleghi a formarsi sulla gestione di argomenti difficili da mettere in pratica. Con questo non voglio puntare il dito su coloro che si sono affidati a questo tipo di formazione, ci mancherebbe altro.

Magari potrei dare un mio consiglio, da artigiano e da piccolo imprenditore quale sono.

Affidarsi totalmente a formatori che hanno sempre qualcosa da venderti, o che strutturano complicazioni da risolvere a pagamento, potrebbe semplificarti le cose MA solo nell’imminente.  Meglio affrontare dei piccoli e costanti  miglioramenti aziendali interni che portano ad una crescita più lenta ma sicuramente più solida.

Totoinfissi anno 2024 ecco cosa succederà: conclusione.

Una parte di clienti sono contenti di aver acquistato infissi e serramenti tirando fuori pochi soldi dalle proprie tasche; capitolo chiuso come è chiuso lo sconto in fattura. Ci saranno da sistemare parecchie cose, ma lo vedremo in seguito.

Un’altra parte di clienti sono sicuramente pronti a guardare al miglioramento della propria abitazione e si affideranno sempre ad artigiani e PMI che dimostrano attenzione, competenza e garanzia.

Le aziende serie che si occupano di produzioni di infissi e serramenti, e non hanno aumentato i prezzi in vista dell’occasionalità del momento, sono pronte a servire nuovi clienti senza nessun tipo di tentennamento.

Le aziende che hanno cavalcato l’onda del prodotto povero a prezzo alto, perché c’era lo sconto in fattura, avranno un pochino più di complicazioni nella gestione di questo momento.

Una cosa è certa!

Siamo in tantissimi ad essere pronti ad affrontare questo nuovo anno con positività e con la voglia di continuare a far bene a tutti i costi e con tutti i venti. 

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