Normative infissi e corretta posa in opera servono ad evitare problemi ma da sole non bastano

Normative infissi e corretta posa in opera da sole non bastano, te lo dico subito: le normative funzionano se poi c’è la formazione, se nascono delle procedure, e se c’è un network coinvolto per fare un ottimo lavoro con infissi e serramenti.

Non voglio attirare la tua attenzione verso un mio sistema di lavoro, ma metterti nella condizione di capire che, se non hai uno staff, il lavoro non viene svolto in maniera ottimale.

Per quale motivo?

Io, che monto e vendo finestre e faccio predisposizioni, non ho a che fare solo con il cliente, col Progettista, e col direttore lavori, ma anche con tutta un’altra serie di figure

  • il marmista
  • l’intonachino
  • l’impresa edile
  • il cappottista
  • l’elettricista, se ho dei prodotti che hanno la motorizzazione
  • l’allarmista, se ho dei prodotti che hanno a bordo un sistema di allarme
  • il pavimentista

È facile capire di quante persone io abbia bisogno di avere intorno con una specifica competenza che, alla fine, mi consentano di offrire al cliente quell’infisso che ha visto in negozio montato bene, e non che, a causa di una delle figure precedenti, possa cambiare qualcosa sulle sue aspettative.

Quindi OK le procedure e la formazione, ma dopo bisogna assicurarsi, anche attraverso delle riunioni preliminari a inizio lavori, che certe attività vengano designate.

Capisco bene di avere a che fare con 6-7 persone nell’ambito del processo d’installazione delle finestre, ma questo discorso potrebbe non essere così chiaro per il cliente.

Proprio per questo, quando devo predisporre un lavoro, ho bisogno che le figure coinvolte siano presenti o quantomeno che sia presente il tecnico, che decide con me il da farsi coinvolgendo le figure restanti.

Solo così si evitano le criticità, le problematiche e si evita

una perdita economica, dedicando più tempo del dovuto al cantiere e trovandosi anche in difficoltà.

Lascia un commento