Problemi posa in opera serramenti: cosa dice il codice del consumo

Il Codice del Consumo DLgs 206/05 è valido anche per infissi e serramenti. Ecco che cosa dice:

“Il difetto che deriva dall’imperfetta installazione del bene è equiparato a un difetto del bene quando l’installazione è compresa nel contratto di vendita”

Ti spiego brevemente cosa significa con un esempio.

Se mi occupo della vendita e della posa in opera di finestre in legno e alluminio, e dovessi avere un problema sulla posa in opera, non solo avrei il danno della posa, ma anche un danno complessivo, perché avevo a carico fornitura e posa in opera.

Quindi è necessario prestare molta attenzione anche a livello contrattuale, soprattutto per chi gestisce posa in opera e fornitura in due strade separate, il quale monitora le responsabilità ed esegue la progettazione lavori: questo è un bivio pericoloso.

Una posa fatta male invalida anche il valore del prodotto, e se sono il progettista o il direttore dei lavori, devo monitorare che questo non accada.

Tieni conto che, quando ci sono errori sulla posa in opera, tantissime situazioni riportano poi a chiamare in causa:

  • il progettista
  • il direttore lavori
  • l’appaltatore
  • il serramentista

Bisogna stare attenti alle controversie che potrebbero insorgere, perché è difficile inquadrare il serramentista come colpevole quando la sua documentazione è firmata e c’è scritto ciò che offre e cosa non è incluso.

Quindi attenzione, perché il cliente troppo libero di acquistare, che ti mette nella condizione di subire degli acquisti che per te potrebbero non essere neanche fatti bene (sia per quanto riguarda il prodotto, i servizi e la posa) potrebbe poi portarti ad un sistema che ti mette in difficoltà.

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