Porte finestre e finestre sono diverse. Differenza che si riscontra anche nella progettazione della posa in opera e nell’installazione, con caratteristiche e punti deboli unici di cui dobbiamo tenere conto.
La porta finestra è un serramento con una soglia a terra esposta alla spinta dell’acqua e a ristagni. Ha inoltre un’altezza importante, superiore a quella delle normali finestre.
Quando progettiamo il sistema di posa e mettiamo in pratica l’installazione vera e propria, dobbiamo sempre usare la massima precauzione, tenendo a mente le esigenze della porta finestra e lavorando per proteggerla al meglio.
Ma quali sono le strategie da adottare e quali elementi necessitano una cura particolare?
Ne parliamo in questo articolo, dedicato alle precauzioni da prendere nella progettazione e nella posa in opera delle porte finestre.
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Differenze nella progettazione della posa in opera della finestra e della porta finestra
Quando progettiamo la posa in opera della porta finestra dobbiamo prestare particolare attenzione alla soglia. A differenza delle normali finestre abbiamo una soglia a terra con caratteristiche specifiche che richiedono cure sia in fase di progettazione che durante l’esecuzione.
Mentre una finestra standard dispone di un telaio di circa 6-7 cm, la porta-finestra utilizza una sogliettina in alluminio di soli 3 cm. Questa differenza è molto importante, in particolar modo nella gestione delle intemperie che cambia in modo considerevole, così come cambia la certificazione di tenuta aria-acqua-vento del prodotto.
Precauzioni da prendere nella progettazione della posa in opera della porta finestra
Vediamo adesso quali precauzioni prendere in fase di progettazione.
Prima di tutto, dobbiamo valutare il posizionamento della porta finestra, concentrandoci sulle caratteristiche della parte inferiore.
È importante analizzare la tipologia di soglia presente: una soglia in pietra liscia, una superficie lavorata o una pietra più ruvida richiedono approcci diversi per garantire una tenuta ottimale.
Per questo tipo di intervento consiglio l’uso del nastro a celle chiuse, strumento che ci consente di assicurare una sigillatura efficace.
Per gestire al meglio l’intervento consiglio inoltre di disegnare con precisione il posizionamento del telaio della porta finestra con attenzione a soglia interna e pavimento esterno.
Può capitare di installare la porta-finestra su una soglia prima che sia posato il pavimento interno, come nel caso di un parquet che verrà installato successivamente. In queste situazioni, è importante assicurare una buona ermetizzazione tra soglia, porta finestra e futuro pavimento.
Precauzioni da prendere nella posa in opera della porta finestra
Abbiamo parlato delle predisposizioni e della progettazione della posa in opera della porta finestra. Adesso affrontiamo l’installazione vera e propria.
La porta finestra è di solito più alta di una normale finestra. Ha quindi bisogno di un maggior numero di fissaggi, stabiliti e verificati secondo le indicazioni del produttore. Non possiamo scegliere noi come fissare il prodotto alla muratura, dobbiamo sempre attenerci ai criteri forniti dal produttore, stabiliti secondo certificazioni e test di fabbrica del prodotto.
Altro elemento importante da considerare è l’altezza del telaio. Se una finestra di media è alta 1.5 metri, la porta finestra può arrivare anche a 2.5 metri. Un telaio di questo tipo può avere dei movimenti durante la fase dell’installazione. Dobbiamo stare attenti che non ci siano delle torsioni e che, quando presenti, non siano tali da peggiorare le prestazioni delle guarnizioni e l’ermeticità della porta finestra.
Precauzioni specifiche per gestire nuovo clima e precipitazioni estreme
Alla luce degli eventi atmosferici di oggi dobbiamo considerare anche la resistenza a bombe d’acqua e altri eventi climatici estremi. Quando si verificano questi episodi, la spinta del vento aumenta in modo considerevole il rischio di infiltrazioni.
Basti pensare che con l’allerta arancione i venti possono superare anche i 200 km/h. La finestra viene aggredita da una spinta fortissima che può mettere in crisi il suo sistema di tenuta, in particolare nei giunti di posa.
Quando possiamo, è meglio aumentare la protezione esterna tramite supporti e malizie, come la creazione di un dislivello tra pavimento interno e pavimento esterno che funga da barriera all’acqua. Più proteggiamo la soglia e più preveniamo le possibili infiltrazioni.
Conclusioni e considerazioni
Progettare e installare le porte finestre in modo corretto richiede un approccio mirato e preciso, che tenga conto delle differenze rispetto alle finestre tradizionali.
I principali elementi differenzianti sono la soglia a terra, dove troviamo le principali criticità da affrontare, e l’altezza superiore della porta finestra, che può causare dei movimenti e delle torsioni pericolose.
Valutare attentamente questi aspetti ci permette di ottenere un valido risultato. Attenzione specifica va data alla gestione della tenuta. Oggi ci troviamo ad affrontare eventi climatici estremi con una spinta del vento senza precedenti. Creare una barriera e ridurre al minimo l’esposizione è sempre consigliabile per prevenire le infiltrazioni durante questi episodi purtroppo oramai comuni.
Risorse utili
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Consulente tecnico ed energetico infissi, isolamenti e VMC
Docente Corso di Alta Formazione sulle Patologie Edilizie
Docente Legno Legno per la qualifica EQF4 sulla posa infissi
Professionista per la posa in opera degli infissi di Qualità Casaclima
Membro del Comitato Tecnico UNI/CT 033/GL 12
“Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori”