Guida a regole e indicazioni paesaggistiche per la sostituzione dei serramenti

Uno degli aspetti da curare con precisione nella sostituzione dei serramenti è la gestione di norme, decreti e regole paesaggistiche che possiamo trovare nei centri storici come in periferia.  Oltre agli aspetti pratici dell’intervento, la parte burocratica, con i suoi limiti specifici, ha un ruolo importantissimo che non si può trascurare.

La compatibilità paesaggistica, così come le regole condominiali, influenzano gli interventi, in particolare quando le facciate sono visibili dalla pubblica via o si trovano in aree tutelate.

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In questo articolo trovi una sintesi dell’argomento vincoli paesaggistici e sostituzione serramenti. Partiremo dal concetto di manutenzione ordinaria e straordinaria, per arrivare ai dettagli che è importante definire per realizzare sostituzioni conformi ai regolamenti vigenti.

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La sostituzione dei serramenti rientra nella manutenzione ordinaria o straordinaria?

Il primo passo per affrontare regole e vincoli consiste nel capire se l’intervento di sostituzione dei serramenti rientra tra quelli di manutenzione ordinaria o straordinaria.

Nella maggior parte dei casi, la sostituzione dei serramenti è considerata manutenzione ordinaria e non richiede pratiche edilizie come CILA o SCIA. Le procedure semplificate favoriscono l’installazione di infissi ad alte prestazioni e permettono di migliorare il risparmio energetico nell’edificio senza troppa burocrazia.

Attenzione però: per edifici vincolati o situati in aree paesaggistiche, invece, servono delle verifiche specifiche.

Riferimenti normativi e chiarimenti del 2018

Un punto di riferimento importante a riguardo è il Decreto del 2 marzo 2018, che ha introdotto il glossario dell’edilizia libera ai sensi del DPR 380/2001. Questo decreto elenca gli interventi realizzabili senza autorizzazioni, lo fa fornendo casi pratici e limiti d’applicazione.

Ogni Comune può comunque integrare il proprio regolamento: un esempio è il caso di Milano che pubblica delle tabelle con indicazioni chiare per i cittadini nella sezione dedicata agli interventi edilizi.

Regolamenti condominiali, vincoli paesaggistici e sostituzione dei serramenti

Gli interventi di sostituzione possono avere come oggetto edifici sottoposti e regole specifiche; vincoli paesaggistici e limitazioni (anche molto restrittive) che circoscrivono le tipologie, i colori e altri dettagli dei serramenti che possiamo installare.

Questo avviene in presenza di:

1. Regolamenti condominiali 
2. Aree vincolate
3. Beni culturali

Prima di intervenire dobbiamo quindi verificare la presenza di vincoli.

Il regolamento condominiale, previsto dall’articolo 1138 del Codice Civile, contiene regole sull’uso delle parti comuni e sul decoro dell’edificio. Stabilisce quindi cosa si può e cosa non si può installare.

Per quanto riguarda il decoro, le facciate esposte alla strada pubblica sono di solito soggette a norme più rigide, mentre sulle facciate interne è spesso concessa maggiore libertà.

Attenzione perché anche le più piccole modifiche, come la variazione della forma dei profili o il tipo di apertura, o addirittura dettagli apparentemente minori, come telai o pilastrini di supporto, incidono sul decoro. In particolare quando si tratta di edifici storici o aree con vincoli molto stringenti.

Conclusioni

La sostituzione dei serramenti con modelli più efficienti è un intervento fondamentale, soprattutto in quelle realtà più datate che necessitano un adeguamento agli standard energetici di oggi.

Viviamo in un paese ricco di storia, con quartieri e aree di grande bellezza, grazie anche alla cura e ai limiti che sono stati dati negli anni dalle amministrazioni. Ogni intervento che effettuiamo deve essere quindi in completa armonia con il contesto paesaggistico.

Sono proprio gli edifici più belli e più vincolati quelli che hanno più bisogno di un salto di qualità nell’isolamento termico e nel comfort. Rispettare il decoro architettonico, scegliere materiali e finiture coerenti e verificare le modalità di posa ci permette di lavorare bene evitando possibili controversie che possono, nel peggiore dei casi, portare addirittura alla rimozione del prodotto installato.

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