Montaggio infissi e serramenti con schiuma e silicone, si può ancora fare?

Ancora oggi vediamo tantissime installazioni di infissi e serramenti fatte solo con schiuma e silicone. Questi due materiali, utilizzati a lungo per la posa in opera, sono un po’ superati. Anche se possono essere utili in determinati contesti, da soli non bastano più.

Infissi e serramenti sono evoluti tantissimo a livello prestazionale e necessitano materiali di posa altrettanto evoluti. Sono cambiate anche le normative, con la UNI 11673-1 che regolamenta il processo di posa in opera, fornendo indicazioni specifiche sulla progettazione e sui materiali da utilizzare.


Perché il montaggio degli infissi con schiuma e silicone non è adeguato alle esigenze di oggi

Eseguire una posa in opera con schiuma e silicone, come si faceva una volta, è una pratica ormai superata.

In passato schiuma e silicone ci consentivano di realizzare installazioni anche superiori alle prestazione del prodotto installato. Pensa alle vecchie finestre in legno prive di valide guarnizioni, magari con vetro monolitico e qualità isolanti praticamente assenti.

Oggi abbiamo infissi super performanti con triplo vetro, triple guarnizioni, telai importanti e prestazioni certificate veramente alte. Certificazioni che dobbiamo tutelare attraverso una posa in opera efficace e coerente.

Il principio, dettato dalla norma UNI 11673-1, è quello di non invalidare le certificazioni degli infissi installati. In breve, i valori certificati del prodotto non devono subire un peggioramento dovuto alla posa in opera.

Un’installazione con solo schiuma e silicone, anche se i materiali sono applicati in modo attento e corretto, non può garantire i valori di isolamento termoacustico, tenuta aria-acqua-vento e durabilità necessari ai prodotti di oggi.

Per gestire le moderne installazioni esistono materiali nuovi, più performanti e con funzioni specifiche.

Nastro 3E applicato sulla costola del telaio sui 3 lati.
Nastro 3E applicato sulla costola del telaio sui 3 lati.

Quali sono i requisiti di infissi, giunti di posa e materiali di posa

Gli infissi nascono con determinate prestazioni che devono garantire anche una volta installati nella parete. Infissi, giunti di installazione e materiali di posa dovrebbero offrire:

  • isolamento termico,
  • isolamento acustico,
  • tenuta aria acqua e vento,
  • resistenza meccanica,
  • stabilità,
  • corretta gestione della traspirabilità,
  • sostenibilità VOC – COV,
  • durabilità.

Per ottenere questo risultato serve una progettazione accurata della posa in opera, eseguita secondo le indicazioni della norma UNI 11673-1. Significa progettare dei giunti performanti, resi tali attraverso attraverso l’utilizzo di materiali moderni, prestazionali e coerenti con gli obiettivi del progetto.


Quali sono materiali consigliati per la corretta posa in opera dei serramenti (norma UNI 11673-1)

La norma UNI 11673-1 fornisce indicazioni chiare sui materiali da utilizzare per ottenere una valida installazione. All’interno della tabella tecnica dedicata ai prodotti di posa troviamo:

  • nastro termoespandente BG 1: si utilizza per garantire una corretta tenuta tra telaio e controtelaio (o tra telaio e parete), dove sostituisce il silicone, meno performante. Protegge il giunto da acqua, aria e vento, consentendo al contempo la fuoriuscita del vapore. Va sempre utilizzato secondo il suo range specifico, dopo il quale perde efficacia. Se un nastro viene indicato come funzionale alla misura che va da 7 mm a 12 mm, significa che fuori da questi parametri non avrà le caratteristiche prestazionali per cui è stato prodotto.
  • nastro termoespandente multifunzione 3E: è progettato per collegare il telaio del serramento alla parete, dove garantisce isolamento termoacustico Questo nastro combina le proprietà di una schiuma poliuretanica con quelle di una membrana. È efficace anche nella gestione del flusso di vapore. Il corretto utilizzo è essenziale per evitare interstizi critici. 
  • Nastro a celle chiuse: si applica nella parte inferiore del telaio, quella che poggia a terra o sul davanzale. Migliora la tenuta e assicura protezione contro la pioggia stagnante. Questo nastro sostituisce il silicone, ormai obsoleto, offrendo buone prestazioni termiche (λ ≤ 0,040 W/mK) e un’eccellente tenuta al vapore.
  • Membrana per tenuta aria-acqua-vento: per proteggere il giunto controtelaio-parete dalle infiltrazioni di aria, acqua e vento, si utilizzano membrane traspiranti. Queste membrane impediscono l’ingresso degli agenti atmosferici, permettendo al vapore di defluire. In questo modo miglioriamo prestazione complessiva e la durabilità del montaggio.
  • Membrana per la gestione del vapore: gestisce la permeabilità al vapore nei giunti di posa interni del serramento per prevenire infiltrazioni di aria calda e umida. Ne esistono diverse tipologie da selezionare in base alla prestazione che vogliamo ottenere.
  • MS polimero:  si utilizza solitamente per sigillare la parte inferiore del telaio (esterna), la parte del telaio perimetrale o per effettuare rifiniture. Sostituisce il silicone con un prodotto migliore, più duraturo e prestazionale.
Membrana freno vapore infissi
Membrana freno vapore.

Conclusioni

Se in passato schiuma e silicone, bene o male, ci consentivano di realizzare installazioni adeguate agli infissi che andavamo a installare (in certi casi addirittura superiori), oggi le cose sono cambiate.

Per lavorare con infissi moderni ad alte prestazioni servono materiali di posa evoluti. Entrano in campo membrane e nastri tecnici, prodotti di nuova generazione progettati per gestire complessità ed esigenze dei giunti di posa in modo ottimale.

La norma UNI 11673-1 fa da guida sotto questo aspetto, ricordandoci che la posa in opera va sempre progettata e come, per ottenere determinate prestazioni, servano metodologie e materiali specifici.

In conclusione, eseguire un’installazione con solo schiuma e silicone oggi, significa lavorare al di fuori delle normative e in modo non garantito. Otteniamo un montaggio dove manca qualcosa, che non ci permette di far lavorare gli infissi secondo le prestazioni per cui sono stati prodotti e certificati.


Risorse utili

Patologie edili di infissi e serramenti, cause e prevenzione

Norma UNI 10818 2023, ruoli e responsabilità nella fornitura in opera dei serramenti

Il quadro complessivo della norma UNI 11673 nelle sue quattro parti

Cosa dice la norma UNI 11673-1 per la progettazione della posa in opera dei serramenti

Cosa dice la norma UNI 11673-2 formazione e qualifiche del posatore di serramenti

Cosa dice la norma UNI 11673-3 per i corsi di posa in opera dei serramenti

Cosa dice la norma UNI 11673-4 verifiche dell’esecuzione dei lavori

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