Quando parliamo di patologie edili di infissi e serramenti, le prime cose che ci vengono in mente sono condensa, muffa e infiltrazioni. Si tratta di patologie che hanno un riscontro visivo – con macchie di umidità e muffa che si notano al primo sguardo – e di cui sentiamo anche il classico odore – percepiamo in modo chiaro la presenza ambienti insalubri in casa.
Quelle descritte sono le patologie più note, immediate ed evidenti. Le altre problematiche sono quelle che peggiorano comfort e risparmio energetico con spifferi, infiltrazioni o dispersioni d’aria, scarso isolamento acustico. Criticità che hanno a che fare prevalentemente con la posa in opera e la sua progettazione.
In questo articolo vediamo quali sono le principali patologie edili di infissi e serramenti, le cause che le scatenano e come possiamo prevenirle con una corretta progettazione ed esecuzione degli interventi.
Indice dei contenuti
Quali sono le principali patologie edili di infissi e serramenti e perché si verificano
Come abbiamo visto le principali patologie edili di infissi e serramenti sono:
- condensa e muffa,
- infiltrazioni d’acqua,
- dispersione termica e infiltrazioni d’aria,
- scarso isolamento acustico,
- prestazioni di infissi e serramenti inadeguate e incoerenti rispetto alle certificazioni del produttore.
A causare queste problematiche può essere una progettazione errata o assente, oltre a un’esecuzione della posa in opera non corretta.
Ecco 3 esempi di patologie edili di infissi e serramenti:
- ponti termici nel vano murario che causano la formazione di condensa e muffa,
- utilizzo di materiali di posa inadeguati (o errori nell’utilizzo degli stessi) che porta alla formazione di fessure nei giunti di posa, lasciando passare aria, rumore e acqua,
- installazione nuovi infissi senza intervento di coibentazione/sostituzione di vecchi cassonetti per tapparelle, causa di dispersioni termiche e acustiche.
Perché la progettazione del montaggio è la prima attività utile a prevenire patologie edili con infissi e serramenti
La progettazione del montaggio è la prima attività responsabile di un risultato buono, medio o insoddisfacente.
Questa fase determina come il lavoro sarà svolto e le attenzioni che saranno date in fase di installazione, quanto nella cura di tutti quegli interventi che orbitano intorno agli infissi e alla loro installazione.
Progettare la posa in opera significa eseguire un lavoro di analisi e di verifica dello stato di fatto o del progetto. E’ in questa fase che possiamo individuare eventuali punti deboli o mancanze che possono portare all’insorgere di problematiche future.
Se abbiamo un vano murario molto critico, come può capitare quanto sostituiamo gli infissi in un edificio degli anni 70/80 è importante pianificare una predisposizione adeguata, altrimenti rischiamo di non ottenere il risultato previsto, anche utilizzando ottimi materiali di posa e applicandoli correttamente.
Il nostro compito nella fase di progettazione è quello di lavorare sempre con la massima precauzione, garantendo prestazioni coerenti alle certificazioni del prodotto e prevenendo i problemi nel breve e lungo termine.
A farci da guida è la norma UNI 11673-1 posa in opera serramenti, la normativa che fornisce indicazioni progettuali per realizzare un corretto progetto di posa.
Prevenire le patologie edili realizzando un progetto di posa con attenzione alle esigenze del committente e dei tecnici coinvolti nell’intervento
Una progettazione accurata deve tenere conto delle esigenze del committente. Dobbiamo curare con attenzione tutti quegli aspetti dove abbiamo più margine e possiamo soddisfare a pieno gli obiettivi del committente.
Fondamentale è la collaborazione con tutti i tecnici a lavoro. Per lavorare in modo corretto è importante collaborare con i tecnici responsabili dei diversi aspetti prestazionali dell’edificio:
- il tecnico che redige la ex legge 10, relativa alle esigenze energetiche del progetto dove si va ad inquadrare la prestazione termica degli infissi, così come le schermature solari necessarie.
- Il tecnico acustico che si occupa di calcolare il valore fonoisolante che deve ottenere l’infisso per essere collocato in una determinata facciata.
Confronto e collaborazione in queste fasi specifiche ci consentono di ottenere una valido risultato, prevenendo possibili criticità immediate o future. Rimando in questo caso alla norma UNI 10818:2023, che incoraggia il lavoro di squadra tra posatore EQF 4 e Progettista. Il primo potrà infatti fornire delle disposizioni di posa specifiche da integrare al progetto complessivo.
Prevenire le patologie edili di infissi e serramenti attraverso una corretta esecuzione del progetto di posa
Un progetto di posa, frutto di un’analisi attenta e del confronto con tutti i tecnici, deve sfociare in un’esecuzione del lavoro coerente, eseguita da posatori esperti e qualificati.
Per avere più garanzie è importante che il progetto sia redatto da Tecnici in possesso della qualifica EQF 4, secondo la norma UNI 11673-2
Eseguire verifiche specifiche, sia documentali che di collaudo come da norma UNI 11673-4, può essere indicato per verificare il raggiungimento dei risultati previsti dal progetto.
Conclusioni
Le patologie edili connesse a infissi e serramenti spuntano ogni giorno. La principale causa di queste problematiche è la leggerezza con cui vengono affrontati gli interventi.
Assenza di analisi e di verifiche preliminari, mancata progettazione e scarsa collaborazione con i tecnici a lavoro possono creare problematiche, anche di difficile risoluzione.
Lavorare sulla base di un’analisi attenta, coinvolgendo e collaborando con tutti i professionisti incaricati dal committente porta ad evitare completamente l’insorgere delle principali patologie edili.
Risorse utili
Patologie infissi e serramenti, responsabile tutta la filiera
Norma UNI 10818 2023, ruoli e responsabilità nella fornitura in opera dei serramenti
Il quadro complessivo della norma UNI 11673 nelle sue quattro parti
Cosa dice la norma UNI 11673-1 per la progettazione della posa in opera dei serramenti
Cosa dice la norma UNI 11673-2 formazione e qualifiche del posatore di serramenti
Cosa dice la norma UNI 11673-3 per i corsi di posa in opera dei serramenti
Cosa dice la norma UNI 11673-4 verifiche dell’esecuzione dei lavori
Norma UNI 11296 isolamento acustico serramenti
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Socio Fondatore I.N.D.E.P. Patologia Edilizia
Consulente tecnico ed energetico infissi, isolamenti e VMC
Docente Corso di Alta Formazione sulle Patologie Edilizie
Docente Legno Legno per la qualifica EQF4 sulla posa infissi
Professionista per la posa in opera degli infissi di Qualità Casaclima
Membro del Comitato Tecnico UNI/CT 033/GL 12
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